26 agosto 2010: alla Festa di Radio Onda d’Urto i ritmi in levare di Nina Zilli

Giovedì 26 agosto 2010 in via Serenissima a Brescia, alla XIX Festa di Radio Onda d’Urto arriva la cantautrice Nina Zilli, voce italiana fra motown e rocksteady forte di numerose collaborazioni in levare fra cui quella con Giuliano Palma dei Bluebeaters.

27enne nata a Piacenza, Nina Zilli (nome in omaggio a Nina Simone, cognome della madre) trascorre l’infanzia in Irlanda e l’adolescenza fra gli studi in conservatorio (soprano e pianoforte) e la passione per le sonorità anni Settanta.

Due anni negli Usa, dopo la maturità, le aprono nuovo orizzonti musicali:  Rythm and Blues, Reggae, Soul e Motown si mescolano alla musica italiana degli anni ’60.

Tornata nel nostro paese, Nina Zilli collabora a lungo con gli Africa Unite e i Franziska, fino a quando realizza il singolo 50mila assieme ad una delle voci in levare più note d’Italia, quella di Giuliano Palma dei Bluebeaters.

Dopo il successo di quel lavoro, Nina Zilli partecipa a “Sanremo 2010” con la canzone “L’uomo che amava tutte le donne”, vincendo il premio della critica “Mia Martini”, il premio “Sala Stampa Radio Tv” e il Premio Assomusica 2010 ( migliore esibizione dal vivo).

Poco dopo la kermesse canora esce il suo primo album, Sempre Lontano, che contiene oltre a “50mila” e “L’uomo che amava tutte le donne” altri brani importanti della cantautrice, come “Penelope – La Rivoluzione” e “L’amore verrà”: una rivisitazione di un classico degli anni ’60, “You can’t hurry love”, realizzato dalle Supremes proprio per la storica etichetta Motown Records di Detroit, Michigan.

In video: Nina Zilli in “Va tutto bene”, dall’album “Sempre lontano”

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